mercoledì 21 novembre 2012

Speciale Festival: i migliori e i peggiori (parte 1°)


Speciale Festival Internazionale del Film di Roma

(..e dopo questo promettiamo di non scriverne più.)

Troppi film abbiamo visti per raccontarveli tutti, ma almeno dei migliori e dei peggiori dobbiamo parlarne. Cercheremo di essere neutrali, ma non possiamo approvare alcune delle decisioni della giuria. Il direttore del festival Marco Muller alla conferenza stampa iniziale aveva detto "finalmente tacciono le chiacchere", peccato per lui che sono solo aumentate. Ma, si sa, l'importante è che se ne parli, perciò probabilmente i film vincitori, le proteste e le critiche dei giornalisti gli porteranno solo fortuna per la prossima edizione.
In questa 7° edizione, però, il pubblico era scarno e persino alla prima di Tar con James Franco, metà sala Sinopoli era vuota. Ma passiamo ai film.

MARFA GIRL di Larry Clark
Il protagonista è un personaggio reale: un ragazzino di Marfa (Texas) che ci mostra il suo spaccato di realtà tra razzismo, poliziotti corrotti dal potere, scoperta della sessualità, amicizie e rituali magici messicani. Così fino a metà il film sembra un documentario interessante ed intenso su un mondo lontano dal nostro. Poi, però, degenera: scene di sesso sconclusionato si inseriscono nella trama e il film perde totalmente la sua forza di rappresentazione. E quando alla fine si riaccendono le luci in sala il pubblico non è sconvolto o turbato, solo basito.
Negli USA nessuno ha avuto il coraggio di produrlo e il film è possibile trovarlo solo su internet, perciò CERCATELO! Se non altro, il presidente della giuria Jeff Nichols l'ha definito: "il miglior film che ho visto negli ultimi anni".

E LA CHIAMANO ESTATE di Paolo Franchi
Ormai non ha più bisogno di commenti. Un tema interessante, rappresentato in maniera superficiale e senza particolare merito artistico. Un regista borioso che non accetta le critiche e non è predisposto al dialogo: "Non è l'amore dei baci perugina".."è un film d'autore", ha detto. Ma al pubblico è arrivato un altro messaggio: un film sugli scambisti. Non è questo un indice considerabile, però molte battute sembrano davvero uscite da un porno-soft. Lamentela finale: ha ottenuto 1,5 milioni di euro dal MIBAC.
Da domani 22novembre sarà al cinema. Durante la proiezione stampa l'ilarità non aveva freno, magari vi divertite anche voi.

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