ITALIA
6,5 miliardi di euro sottratti nel 2012 attraverso frodi ai finanziamenti nazionali ed
internazionali e attraverso danni alle imposte pubbliche. La Guardia di Finanza
ha scoperto 3.500 falsi poveri, 1.047 falsi invalidi, 1.200
dipendenti pubblici con il doppio lavoro (è lecito solo se l'Ente
per cui si lavora concede l'autorizzazione; i rei di solito
utilizzano permessi per malattia,formazione,ecc). Ancora, sono stati
verificati fondi pubblici indebitamente percepiti per un totale di
1,1 miliardi di euro, frodi previdenziali e assistenziali per 103
milioni e danni al servizio sanitario nazionale per 72 milioni.
Programma fiscale di Monti per il 2013:
detrazione sulla prima casa da 200 a 400 euro; detrazione di 200 euro
per ciascun figlio ed anziano a carico. Gli italiani vogliono un abbassamento delle tasse e Monti cerca di convincerli che ci sarà. Inoltre afferma: "Ieri,
durante la visita nelle zone terremotate, ho notato che viene
chiesto l'abbonamento Rai e cose del genere ai cittadini che hanno
perso la casa; ovviamente mi occuperò io stesso di questo". Questa è un ulteriore dimostrazione del fatto che i politici sono sempre più lontani dalle problematiche e dalla realtà economica e sociale del popolo italiano.Non sarebbe forse più produttivo scendere dal piedistallo ed ascoltare la gente, invece che ammaliarli con parole vuote?
Berlusconi
crea scalpore con le affermazioni su Mussolini durante il Giorno della Memoria: "per tanti versi Mussolini aveva fatto bene, ma il
fatto delle leggi razziali è stata la peggiore colpa. L'Italia non ha le stesse responsabilità della Germania..all'inizio non fu completamente consapevole". Parole che destituiscono il senso morale e la
responsabilità storica italiana e accendono l'indignazione della comunità ebraica e dei politici nazionali ed europei. Neppure la rettifica "non ci può esser nessun equivoco sulla dittatura fascita..rivendico di essere amico di Israele", riesce a placare le perplessità. Berlusconi ha osato troppo, in particolare per l'intenzione non troppo nascosta di utilizzare il Duce come esca per gli
elettori nostalgici e per far parlare di
sé a tutti i costi, secondo il solito espediente di comunicazione che a quanto pare
continua a avere successo.
ESTERI
MALI: Le forze maliane e francese hanno
ripreso il controllo dell'aeroporto di Timbuctu e di tutta la zona
tra Timbuctu e Gao, le due roccaforti jihadiste. Ecco un link che spiega la situazione della guerra in Mali. http://www.ilpost.it/2013/01/27/ce-una-guerra-in-mali/
EGITTO: A due anni dalla rivoluzione le
proteste non cessano e continuano a mietere vittime. Prosegue da venerdì (2°anniversario della
rivoluzione) la manifestazione a piazza Tahrir contro i Fratelli
Mussulmani; mentre a Suez e a Port Said inneggia la guerriglia urbana, in protesta delle
21 condanne a morte per la strage dello stadio di Port Said (evento
confuso e con connotazione politica) . Il Presidente Morsi, con un super potere simile a
quello dittatoriale di Mubarak, ha dichiarato lo
stato di emergenza nelle città di Ismailia, Suez e Port Said.
Tuttavia, i manifestanti non si fermano: scendono in piazza e gridano
slogan, incuranti del pericolo.
NORD COREA: Dopo l'annuncio del futuro
terzo test nucleare, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
ammonisce il Paese e rafforza le sanzioni contro il governo di
Pyongyang, Ma il leader nordcoreano Kin Jong-Un risponde, minacciando di attuare misure
ad alto livello, di utilizzare gli Usa come obbiettivo del test e
di avviare contromisure fisiche nei confronti dei sudcoreani per aver
sostenuto le sanzioni Onu.
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