News 12/02/2013

 

Dimissioni di Papa Benedetto XVI. "Ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile2005", ha detto in latino Benedetto XVI dando le sue dimissioni. Le motivazioni non sono ancora ben chiare: esclusi i problemi di salute, si è parlato di età avanzata e chi ha ricordato gli scandali che hanno coinvolto il Vaticano nell'ultimo anno (come la divulgazione di documenti segreti e i misteri dello Ior). 

Forse il Papa si sentiva sempre più svuotato da queste problematiche, oppure aveva perso il potere reale sui cardinali. In ogni caso, riprendendo le sue parole, ha dato le sue dimissioni "per il bene della Chiesa". Il Papa ha indicato il 28 febbraio per il termine del pontificato e ha chiesto che si indica un conclave per l'elezione del successore; la sede vacante partirà quindi dalle ore 20.00 del 28 febbraio. Secondo il fratello del pontefice Ratzinger, Georg e il giornale l'Osservatore romano, la decisione del Pontefice era stata presa da molti mesi, da circa il viaggio in Messico e a Cuba, ma si era mantenuto il riserbo. Ora iniziano le prime ipotesi sul futuro pontefice e c'è già chi parla di un possibile Papa nero. I favoriti parrebbero il nigeriano Francis Arinze, il ghanese Peter Turkson, il canadese Marc Ouellet, mentre il primo italiano in graduatoria è il cardinale Tarcisio Bertone.

Giuseppe Orsi, il presidente di Finmeccanica, e' stato arrestato. L'accusa è di corruzione internazionale, peculato e concussione, per le presunte tangenti pagate per la vendita di 12 elicotteri al governo indiano. L'ordine di arresto è stato emesso dal gip di Busto Arsizio e riguarda anche Guido Hascke e Carlo Gerosa, presunti intermediari della tangente: essendo residenti in Svizzera, per quest'ultimi si dovranno aspettare le procedure per l'estradizione.

 La Corea del Nord ha effettuato con ''pieno successo'' il test nucleare, preannunciato nelle settimane scorse. Sono state usate cariche miniaturizzate ad alto potenziale e hanno provocato un sisma di 4 gradi. Il Consiglio di sicurezza Onu ha indetto una riunione d'urgenza, in quanto il test costituirebbe una chiara minaccia per pace e sicurezza internazionali.

 

Porte aperte per la procreazione assistita. 

La Corte europea dei diritti umani non ha accettato il ricorso della corte italiana, rendendo così definitiva la sentenza emessa lo scorso 28 agosto sulla causa Costa-Pavan. Via libera alla procreazione medicalmente assistita, così come alle diagnosi preimpianto alle coppie affette o portatrici sane di malattie genetiche. 

Secondo la Corte l'ordinamento italiano in materia mancava di coerenza: da un lato viene vietato, attraverso la legge 40 del 2004, l'impianto dei soli embrioni non affetti da fibrosi cistica, mentre dall'altro, con la legge sull'interruzione di gravidanza, si autorizzano i genitori ad abortire un feto affetto dalla stessa patologia.